Anche le nonne sanno che la vitamina C fa bene. Ma sanno anche che il troppo stroppia. E questa vitamina non fa eccezione.
L’eccesso di vitamina C ha conseguenze molto spiacevoli. Per fortuna è facile evitarlo o minimizzare i sintomi.
In questo articolo vedrai:
- a cosa serve la vitamina C,
- qual è il fabbisogno giornaliero,
- quali sono le cause dell’eccesso,
- come si può prevenire,
- come si può smaltire.
A cosa serve la vitamina C?
La vitamina C (detta anche acido ascorbico) aiuta contro malattie e la naturale ossidazione delle cellule.
Infatti è un antiossidante naturale e rinforza il sistema immunitario. Si è dimostrata capace di prevenire il rischio di tumori. Inoltre neutralizza i radicali liberi.
Quanti grammi al giorno di vitamina C?
Il fabbisogno giornaliero di vitamina C può variare. I valori di riferimento sono questi:
- 1-3 anni – 35 mg
- 4-6 anni – 45 mg
- 7-10 anni – 60 mg
- 11-14 anni – maschi 90 mg, femmine 80 mg
- 15 e più – maschi 105 mg, femmine 85 mg
- gravidanza – 100 mg
- allattamento -130 mg
Ma non si tratta dei valori massimi possibili. Varie situazioni, come ad esempio un raffreddore, possono richiedere dosi maggiori.
Ma allora quali sono le dosi sicure di vitamina C?
- 1-3 anni – 400 mg
- 4-8 anni – 650 mg
- 9-13 anni – 1200 mg
- 14-18 anni – 1800 mg
- sopra i diciott’anni – 2000 mg.
Anche questi valori sono soggettivi. Vedrai nel resto dell’articolo quali sono le conseguenze di un sovradosaggio vitamina C e come capire qual è la tua tolleranza.
Eccesso di vitamina C: le cause
Innanzitutto, sappi che un eccesso di vitamina C è molto raro.
Quando superi il fabbisogno giornaliero, l’intestino ne assorbe di meno. I reni si adattano ad eliminarne di più. Quindi il corpo riesce a difendersi.
Detto questo, le tre principali cause di un sovradosaggio di vitamina C sono: una dieta sbilanciata, abuso di integratori e cattivo funzionamento degli organi.
Eccesso di vitamina C dagli integratori
Questa è la causa più probabile. Basta consumare in breve tempo (per esempio in una sola dose) più del fabbisogno giornaliero.
Eccesso di vitamina C dalla dieta
Gli alimenti con il più alto contenuto di vitamina C sono:
- agrumi,
- kiwi,
- frutti rossi,
- peperoni,
- pomodori,
- cavolfiori,
- broccoli.
- altra frutta e verdura di colore giallo, arancione, rosso.
Se consumi una grandissima quantità di questi alimenti ogni giorno, potresti accumulare troppa vitamina C. Vale soprattutto se li mangi crudi: il calore, e quindi la cottura, distrugge la vitamina C.
La probabilità che succeda, però è molto bassa.
Eccesso di vitamina C da cattivo assorbimento
Gli organi che si occupano di assorbire la vitamina C sono principalmente: la mucosa della bocca, lo stomaco, l’intestino tenue. Per motivi genetici o per qualche patologia, questi organi potrebbero essere compromessi.
In questo caso potresti assorbire più vitamina del necessario. Solo il medico può capire se è il tuo caso.
Eccesso di vitamina C: sintomi
Quando prendi troppa vitamina C, si può presentare una serie di sintomi gastrointestinali:
- bruciori di stomaco,
- vomito,
- diarrea,
- gastrite,
- crampi addominali.
La vitamina C aumenta l’acidità nello stomaco. Per questo sopra una certa soglia arrivano i bruciori.
A livello dell’intestino l’eccesso richiama acqua, allo scopo di ripulire. Diarrea e campi addominali ne sono la conseguenza.
Altri sintomi di un “overdose” di vitamina Csono:
- mal di testa,
- debolezza,
- vertigini,
- insonnia,
- sensazione di fatica,
- sonnolenza,
- arrossamento della pelle,
- vampate improvvise di calore.
Ci sono poi dei casi più rari, su cui la ricerca scientifica non è ancora d’accordo:
- i reni impegnati nella rimozione della vitamina C di troppo possono produrre più acido ossalico, che può causare calcoli renali,
- se già soffri di emocromatosi, si può verificare un’overdose di ferro, perché la vitamina C facilita l’assorbimento di questo metallo,
- al contrario, troppa vitamina C può ridurre l’assorbimento della vitamina B12,
- masticare troppe compresse di vitamina C può portare ad erosione dentale.
Come prevenire l’eccesso di vitamina C?
I problemi digestivi sono il segnale più utile per capire se devi diminuire il consumo di vitamina C. Perciò, la strategia migliore è aumentare la dose giornaliera finché non cominci a sentire qualche fastidio allo stomaco o all’intestino.
Non preoccuparti: non avrai immediatamente sintomi preoccupanti. Aumentando di poco alla volta (10% ad esempio), i primi sintomi saranno lievi.
Questo vale sia per la dieta che per gli integratori. Nei rari casi in cui la causa sia la disfunzione degli organi preposti all’assorbimento, sarà necessaria una visita dal medico.
Se sei soggetto a bruciore di stomaco, puoi ridurre il rischio di acidità eccessiva assumendo ascorbato, non acido ascorbico. Fai attenzione però se soffri di pressione alta: l’ascorbato è un sale, quindi può aumentarla ulteriormente.
Ma le megadosi di vitamina C fanno male?
Le megadosi di vitamina C si sono dimostrate utili in varie situazioni. Ad esempio per supportare il sistema immunitario durante la stagione delle influenze.
Una megadose può andare anche oltre il fabbisogno giornaliero. Il rischio di provocare qualche sintomo negativo è alto in questo caso.
I problemi digestivi però sono molto più probabili quando il fabbisogno viene superato con una singola dose. Se hai bisogno di una megadose di vitamina C quindi, puoi spezzarla, distribuendola su alcune ore. Otterrai comunque il beneficio a livello di sistema immunitario, ma ridurrai di molto la probabilità di star male.
Comunque, prima di sperimentare con le megadosi, meglio chiedere al medico.
Come smaltire un eccesso di vitamina C
L’organismo prova da solo ad eliminare la vitamina C di troppo, come ti dicevo sopra: riducendo l’assorbimento ed espellendo l’eccesso con le urine o la diarrea. Tu puoi dare una mano bevendo molta acqua.
Quale integratore di vitamina C?
Al di là di tutti questi rischi, la vitamina C rimane un grande alleato, soprattutto per rinforzare il sistema immunitario. Inoltre, con le giuste attenzioni, eviti gli eccessi o ne limiti i sintomi quasi a zero.
Per assumere una quantità efficace di vitamina C ti consigliamo l’integratore di vitamina C e zinco. L’aggiunta dello zinco amplifica il naturale effetto di rafforzamento delle difese immunitarie.