NAC, o N-acetil-L-cisteina, è diventato molto popolare subito dopo l’inizio della pandemia, grazie ai suoi numerosi benefici per la salute. Come già descritto ampiamente nella pagina del prodotto NAC – N acetil-cisteina, questo amminoacido svolge un ruolo importante nella rigenerazione dell’antiossidante più potente del nostro corpo: il glutatione. Il glutatione è presente in tutte le cellule ed è fondamentale per neutralizzare i radicali liberi, combattere lo stress ossidativo e proteggerci dalle tossine presenti nell’ambiente.
NAC come anti-age? Sì, ma non solo
Lo stress ossidativo è associato a molte malattie croniche legate all’invecchiamento, ma grazie al NAC, che favorisce i livelli di glutatione, possiamo proteggere le nostre cellule e migliorare diverse funzioni corporee, come il sistema immunitario, la salute respiratoria e bronchiale. Inoltre, il NAC agisce come aiuto nel processo di disintossicazione naturale per il fegato, promuovendo la sua funzionalità e proteggendolo dagli effetti negativi delle tossine ambientali.
Oltre a ciò, gli studi indicano che il NAC può promuovere una sana risposta infiammatoria, influenzare positivamente la produzione di energia e contribuire al nostro benessere generale. Sebbene la L-cisteina, da cui deriva il NAC, sia presente in molti alimenti ricchi di proteine, il NAC stesso non viene prodotto dalle fonti alimentari. Pertanto, l’integrazione con NAC può essere utile. Anche se non esistono dosaggi ottimali definiti, molti studi hanno utilizzato dosi comprese tra 250 e 1500 mg al giorno. La nostra versione dell’integratore NAC prevede 2 capsule da 300 mg ciascuna, con un’indicazione di utilizzo di 2 capsule al giorno, per un totale di 600 mg al dì.
Altre importanti funzioni di supporto di NAC – N-Acetilcisteina
NAC può anche offrire benefici per i reni, aiutando le persone con danni renali preesistenti e prevenendo la formazione di calcoli renali. Inoltre, è stato scoperto che il NAC può favorire la salute cerebrale, proteggere la funzione cerebrale durante l’invecchiamento e potenzialmente ridurre il rischio di malattie neurodegenerative. Alcune ricerche suggeriscono anche che il NAC potrebbe essere utile come strategia terapeutica per la depressione correlata allo stress.
NAC e Acufene
NAC, grazie alle sue proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, potrebbe svolgere un ruolo importante nel ridurre i sintomi degli acufeni. Gli studi preliminari suggeriscono che il NAC potrebbe contribuire a ridurre la gravità e la frequenza degli acufeni, migliorando così la qualità della vita delle persone affette da questo disturbo.
Uno studio clinico condotto su soggetti con acufeni ha dimostrato che l’assunzione di NAC per un periodo di otto settimane ha portato a una significativa riduzione dei sintomi acufenici rispetto al gruppo di controllo che ha assunto un placebo. Gli effetti benefici del NAC possono essere attribuiti alla sua capacità di ridurre lo stress ossidativo e l’infiammazione nelle cellule dell’orecchio interno.
Il NAC potrebbe agire anche migliorando la circolazione sanguigna nell’orecchio interno e favorendo la rigenerazione delle cellule uditive danneggiate. Inoltre, poiché il NAC è noto per la sua capacità di favorire la riduzione dell’infiammazione, potrebbe aiutare a ridurre l’infiammazione cronica dell’orecchio interno che è stata associata agli acufeni.