Non è semplice orientarsi nel vasto mondo degli integratori alimentari e talvolta è complicato capire quale prodotto scegliere.
Esiste un modo per capire come scegliere l’integratore alimentare migliore, anche da non esperti?
Per fortuna sì, esistono alcune modalità per poterli confrontare. Ho individuato 7 elementi a cui fare attenzione, che ti possono essere utili.
- Confezionamento
Una bella confezione, insieme ad un’etichetta ben fatta, rappresenta il biglietto da visita del prodotto.
Il che non significa per forza che sia di maggior qualità, ma ti dà un’idea di come il produttore imposta il suo lavoro e di quale messaggio vuole passare. La Apple ha fatto scuola sul concetto di packaging 🙂
- Prezzo
Qui puoi fare una cosa molto pratica ed è forse la più importante. Confronta la quantità degli ingredienti con il prezzo: a volte alcuni integratori sembrano costare di più di altri, ma guardando bene l’etichetta ci si accorge che hanno al loro interno anche decine di volte in più il quantitativo di un determinato ingrediente. Quindi leggi bene l’etichetta!
- Se acquisti su internet, le recensioni hanno un valore importante
Il parere di chi ha usato il prodotto conta molto: leggere diverse recensioni in merito agli effetti che un integratore determina può orientare significativamente la tua scelta. Potresti magari trovare tra le varie recensioni la conferma (o meno) di un’informazione che ti interessa. Se compri invece in negozio, puoi chiedere informazioni direttamente a chi ti sta vendendo il prodotto.
E poi, più nello specifico?
- Assenza di eccipienti o addensanti
Il mio consiglio è semplice: dai al tuo corpo ciò di cui ha bisogno, senza introdurre anche altre sostanze, magari anche inerti, ma che richiedono al tuo corpo (in genere a fegato e reni) di lavorare un po’ di più per smaltire ciò che al corpo non serve.
In quest’ottica devi sapere che le compresse per stare insieme sono arricchite con leganti, eccipienti, lucidanti che il corpo poi non utilizza e che deve smaltire. Capsule e polvere invece più difficilmente contengono queste aggiunte.
- Allergeni
Glutine, crostacei, sesamo, lattosio…quanti sono gli allergeni? Tanti! Il produttore indica in grassetto queste sostanze nell’elenco degli ingredienti, poichè è un obbligo normativo. I produttori poi che si rivolgono a target di clientela specifici, possono evidenziarlo in etichetta con una comunicazione più chiara. Se hai problemi di allergie o intolleranze, valuta questo aspetto con attenzione prima di prendere un integratore.
- Certificazioni di qualità
Alcune confezioni le riportano, altre no. Dipende da ciò che il produttore decide di fare, dal fatto che abbia spazio in etichetta (sembra banale, ma lo spazio a volte è poco e bisogna fare delle scelte) e dal tipo di comunicazione che vuole dare al pubblico. Sappi che comunque i laboratori di produzione di integratori alimentari italiani possono lavorare solo dopo aver ricevuto alcune certificazioni richieste per legge, quindi anche se non le trovi indicate, il laboratorio che ha realizzato un determinato prodotto, di norma le ha.
- Forma attiva delle vitamine
L’ultima cosa a cui fare attenzione, soprattutto per le vitamine B9 e B12, è la loro forma chimica. In pochi lo dicono.
Senza addentrarmi in aspetti troppo tecnici, ti suggerisco di acquistare prodotti che, se al loro interno hanno la Vitamina B9 (nota come acido folico) e la Vitamina B12, siano realizzati con la forma attiva delle vitamine stesse (es. metilfolato di calcio per la B9 e metilcobalamina per la B12). Questo perchè le forme non attive non sempre vengono attivate dal fegato e quindi rischi di assumere vitamine che poi espelli senza utilizzare. Il che si traduce anche in un’inutile spesa per te. In etichetta i produttori, se usano la forma attiva, lo specificano, diversamente è presumibile che sia in forma inattiva.
Adesso che sai come scegliere un integratore con attenzione, non ti resta che cercare quello che fa al caso tuo!