L’integratore N-Acetilcisteina o NAC è di enorme utilità per il nostro organismo, in particolare perché migliora il livello di protezione di diversi organi.
In questa guida ti presento in dettaglio i suoi benefici, ma anche i rischi collegati al suo uso. In questo modo avrai più chiarezza in materia, prima di assumerlo.
Alla fine, ti darò anche dei parametri utili per la scelta di un integratore a base di N-Acetilcisteina.
Cos’è la N-Acetilcisteina
La N-Acetilcisteina è un derivato dell’amminoacido L-Cisteina e un precursore dell’antiossidante Glutatione (su questo punto ci torniamo più sotto).
Cibi ricchi di N-Acetilcisteina
In realtà non ci sono fonti alimentari dirette della N-Acetilcisteina.
Per mettere subito a disposizione del tuo organismo questa sostanza, l’integrazione naturale rappresenta la via più rapida.
Altrimenti, il corpo produce la N-Acetilcisteina a partire dall’amminoacido L-Cisteina.
Quest’ultimo invece lo assumi attraverso alimenti ricchi di proteine (pollo, uova, tonno, etc.). Il nostro organismo è comunque in grado di generarlo a partire da altri aminoacidi.
Indicazioni
La N-Acetilcisteina ha una varietà importante d’usi sia come farmaco che come integratore.
Uso dei farmaci con N-Acetilcisteina
A livello farmacologico è uno dei principali mucolitici, ovvero per scioglie il catarro.
In genere in questo caso viene assunto per via orale, come polvere solubile in acqua.
L’altro uso importante, ma meno frequente, si verifica nei casi di avvelenamento da paracetamolo. In questo caso la NAC funziona come antidoto e vista la situazione d’emergenza l’assunzione di solito avviene tramite iniezione.
Uso della n-acetilcisteina integratore
In quanto integratore può essere usato per favorire la funzione respiratoria. Gli integratori hanno dosaggi inferiori rispetto alla versione farmacologica, ma la funzione mucolitica anche se ridotta rimane presente.
Oltre a questo, la NAC offre altri benefici:
- protezione del fegato,
- supporta la produzione di insulina dando protezione al fegato
- migliora le capacità contrattili del miocardio
- riduce la possibilità di complicanze trombo emboliche
- riduce il danno ossidativo prodotto dall’allenamento fisico
- supporta i neuroni correggendo i deficit mnemonici
- protegge l’orecchio interno (l’acufene)
Ma l’uso chiave sta nelle sue funzioni di antiossidante. Come ti anticipavo, la NAC serve come precursore Glutatione. E quest’ultimo è uno degli antiossidanti chiave per il nostro organismo.
Sulla N-Acetilcisteina al momento si stanno conducendo diversi studi. La sua efficacia come integratore e/o come farmaco sembra espandersi su diversi altri fronti.
Uno dei più interessanti sta in un suo possibile effetto di prevenzione contro l’influenza.
Quando assumere un integratore di N-Acetilcisteina
Ecco le situazioni più comuni in cui prendere questo integratore:
- dopo* un raffreddore per normalizzare la funzione respiratoria e ridurre l’infiammazione cellulare,
- i periodi in cui assumi paracetamolo con frequenza elevata,
- quando senti di aver bisogno di una “pulizia” delle vie respiratorie piene di muco in eccesso,
- se vuoi rinforzare il tuo sistema immunitario.
*Puoi assumere N-acetilcisteina integratore anche durante un raffreddore. Attenzione però a non combinarlo con un farmaco a base della stessa sostanza. In genere il nostro organismo tollera bene la N-Acetilcisteina, ma un sovradosaggio non è mai una buona idea.
Dosi e Modo d’uso
L’uso della NAC come farmaco orale in genere prevede 3 dosi giornaliere da 600mg per gli adulti.
Nel caso della N-Acetilcisteina integratore, la situazione cambia.
Dosaggio consigliato per la n-acetilcisteina integratore
Qui il dosaggio consigliato in genere è di 300mg per 2 volte al giorno.
N-Acetilcisteina per i bambini?
Data l’assenza di studi al riguardo, è meglio evitare l’uso della N-Acetilcisteina nei bambini.
Effetti Collaterali
L’uso della N-Acetilcisteina in genere risulta ben tollerato, ma ci sono dei possibili effetti collaterali, quali:
- cefalea,
- sonnolenza,
- vomito,
- nausea,
- disturbi intestinali come diarrea,
- modifiche al senso del gusto,
- tinnito.
In più può causare rinorrea e broncospasmo.
N-acetilcisteina controindicazioni
Poiché tra i effetti collaterali includono il rischio di rinorrea e broncospasmo, non è l’ideale per persone asmatiche, anziane, debilitate o affetti da disturbi o insufficienza respiratoria. La NAC in questi casi può peggiorare la loro condizione.
Oltre a questo, bisogna sempre considerare eventuali allergie o intolleranze alla NAC.
Hai davvero bisogno degli eccipienti?
Una parte delle controindicazioni della N-Acetilcisteina nasce dagli eccipienti che la accompagnano. La loro presenza non aiuta l’efficacia della sostanza. Servono per migliorare la presentazione del prodotto.
Per esempio, caso della versione in polvere, puoi trovare insieme alla NAC anche del sorbitolo, come dolcificante. Questo obbliga l’organismo a un lavoro extra di smaltimento. In più ad alcuni il sorbitolo può causare disturbi intestinali.
Più in generale ogni eccipiente è una possibile fonte di allergia o ipersensibilità. Se sai già che non tolleri alcune sostanze controlla la lista dei componenti.
Oppure scegli un integratore a base di N-Acetilcisteina privo di eccipienti.
Interazioni Farmacologiche con N-acetilcisteina integratore
La N-Acetilcisteina funziona come antidoto per gli avvelenamenti da paracetamolo. Ma puoi assumerli entrambi in contemporanea se necessario.
La N-Acetilcisteina non riduce l’efficacia del paracetamolo. In quanto antidoto lavora invece sul suo metabolita di scarto.
Precauzioni per l’uso
L’uso di ogni integratore va accompagnato con un’alimentazione sana e un po’ di attività fisica.
In più anche se a dosaggi inferiori, assumi comunque una sostanza che agisce sul tuo organismo. Per questo, l’ideale prima di iniziare qualsiasi programma d’integrazione è sempre un consulto con il tuo medico di fiducia.
Dagli tutte le informazioni sul tuo stato di salute. In base a quello potrete valutare insieme gli integratori giusti per la tua situazione.
La scelta di un integratore con N-Acetilcisteina
Intanto, lascia stare le combinazioni strane. Prendi un integratore a base di N-Acetilcisteina e basta. Per apportare i suoi benefici, questa sostanza non ha bisogno di aggiunte particolari.
Hai bisogno di integrare anche qualche altra sostanza? Che so, la vitamina C?
Ok, prendi un buon integratore di N-Acetilcisteina, e uno altrettanto valido di vitamina C. Vuoi portare il massimo beneficio per il tuo organismo. Una combinazione assurda alla fine rischia di essere meno efficace.
Controlla il dosaggio. Un buon integratore di N-Acetilcisteina ti dà 300mg per porzione. A quel punto ne puoi prendere 2 dosi al giorno.
Infine, guarda gli eccipienti. L’ideale è avere la pura sostanza in polvere. L’assenza di eccipienti inutili rappresenta un regalo per il tuo organismo.
Per esempio, l’integratore NAC di Vitalunga è in capsule vegetali. Lo puoi assumere così. Oppure lo apri e prendi la polvere. In entrambi i casi non troverai eccipienti inutili per il tuo organismo.