Mantenere un livello corretto di acido folico è un requisito imprescindibile per un benessere di alta qualità.
Su questo fronte tanti si limitano a prendere il primo integratore che gli passa sottomano. Non è un approccio salutare.
Anche l’acido folico può avere delle controindicazioni. Ma soprattutto bisogna sempre scegliere con cura i prodotti che assumi. Per questo valuteremo i benefici di questa sostanza e soprattutto come scegliere un integratore adatto al tuo benessere.
Acido folico cos’è e perché risulta così importante
È una delle vitamine del gruppo B.
È idrosolubile, quindi può sciogliersi nell’acqua senza problemi.
Risulta necessario per la formazione del DNA. Si occupa infatti dei processi di sintesi, riparazione e metilazione.
In più entra in gioco nel metabolismo dell’omocisteina attraverso la reazione di rimetilazione. Svolge anche altri ruoli per il mantenimento in buona salute del nostro organismo, specie durante la fase di crescita.
Acido folico basso: i sintomi più frequenti
In caso di livelli troppo bassi di questa sostanza, rispetto all’equilibrio ideale per il nostro organismo, il sintomo più comune è l’anemia.
Nelle fasi iniziali questo si può manifestare con:
- pallore,
- irritabilità,
- respiro affannoso,
- e vertigini.
In seguito questo può portare a conseguenze anche più gravi.
Possibili cause di una carenza acido folico?
La causa di una sua carenza è legata prima di tutto a una cattiva alimentazione.
L’altra causa frequente per questa carenza è Il consumo eccessivo di alcol. Questo ha un impatto negativo sulle reazioni che portano allo sviluppo delle forme attive dell’acido folico. In più ne riduce l’assorbimento a livello del fegato.
C’è poi un’altra causa normale di carenza: la gravidanza.
Acido folico in gravidanza
Poiché si tratta di una sostanza idrosolubile il corpo non ne conserva un eccesso. Quella che non assorbe subito la espelle tramite le urine.
Questo non è un problema, ma durante la gravidanza il bisogno di acido folico aumenta. La madre lo usa per le normali funzioni dell’organismo, ma in più ne passa una parte al feto.
Per questo o assume una dose extra di acido folico o con facilità si ritroverà in una situazione di carenza.
Questo può avere conseguenze per la sua salute, ma soprattutto facilita l’emergere di complicazioni nella gravidanza. In particolare è importante avere un livello adeguato di acido folico per prevenire malformazioni nel feto, soprattutto quelle a livello del tubo neurale.
In più aiuta a evitare il rischio di un parto pretermine e quello di diabete durante la gravidanza.
Questa vitamina ha poi anche altre importanti funzioni.
Acido folico per i capelli e la pelle
L’acido folico gioca un ruolo chiave nello sviluppo dei tessuti cellulari.
Per questo è importante in gravidanza e durante la crescita, ma resta utile anche per rafforzare e dare lucentezza a pelle e capelli. Questo è possibile perché l’acido folico aiuta la rigenerazione dei tessuti epiteliali sottoposti a stress a causa dei raggi solati.
Per questo lo si include spesso nelle terapie integrative a rinforzo di unghie e capelli.
Acido folico in caso di problemi cardiovascolari
Diversi studi stanno portando avanti l’analisi del suo ruolo come rimedio preventivo per l’ictus.
L’assunzione regolare di questa vitamina sembra ridurre i livelli di omocisteina. Questo è un amminoacido e il corpo lo usa in diverse funzioni.
Ma un suo eccesso è associato a un maggiore livello di rischio di ictus e altre complicazioni cardiovascolari.
L’acido folico ne facilita il metabolismo, per cui diversi studi lo propongono come una possibile terapia preventiva in queste situazioni.
Altri impieghi clinici
Ce ne sono un sacco. Ti dò una panoramica.
Salute dell’apparato riproduttivo
Ci sono ancora in corso studi, ma sembra abbastanza assodata una relazione positiva tra l’assunzione di acido folico e un miglioramento dei livelli di fertilità sia a livello maschile che femminile.
Nel caso delle donne poi questa vitamina risulta ancora più utile.
Aiuta infatti a prevenire il rischio di vaginosi batteriche e va anche a migliorare la risposta alle terapie per il trattamento dell’ovaio policistico.
Infine sempre su questo fronte si è dimostrato utile a prevenire la dissezione spontanea dell’arteria cervicale. Si tratta del vaso sanguigno che irrora la cervice dell’utero.
Prevenzione dell’osteoporosi
Un eccesso di omocisteina (pericoloso anche per ictus e altri problemi cardiovascolari) va ad aumentare anche il rischio di indebolimento dei tessuti ossei. L’acido folico è coinvolto nel metabolismo di questo amminoacido. Per questo aiuta a mantenerlo nei corretti livelli di equilibrio.
Salute dell’apparato digestivo
In caso di celiachia si ha con facilità un aumento eccessivo dei livelli di omocisteina.
Questo come ormai avrai capito è: no buono.
Per cui in causa di questo disturbo al sistema digestivo è importante aumentare l’assunzione di acido folico.
In più sembra utile anche in varie malattie infiammatorie croniche intestinali, come il morbo di Crohn.
Salute a livello neurologico
Le cellule usano l’acido folico nella sua forma attiva ovvero il 5MTHF. Una sua carenza a livello del liquor, il liquido che avvolge il cervello umano, si associa a ritardo psicomotorio, discinesia, atassia cerebellare e diplegia spastica.
Per questo è in genere consigliabile l’assunzione di questa vitamina in presenza di malattie come il morbo di Parkinson, la corea di Huntington e i trattamenti con farmaci antiepilettici.
Come assumere l’acido folico tramite l’alimentazione
È presente in diversi alimenti, in particolare all’interno di
- frattaglie,
- verdure a foglia verde
- legumi,
- e uova.
La sua presenza è invece scarsa nella frutta e nel latte.
Quando prenderlo come integratore
Non c’è un momento del giorno in cui conviene prendere l’acido folico.
In genere si consiglia di evitare l’assunzione di vitamine subito prima di andare a dormire. Ma è abbastanza indifferente quando lo assumi.
Più importante è il ragionamento sulla scelta dell’integratore da assumere.
La scelta di un integratore di qualità
Ci sono una valanga di prodotti a base di acido folico.
In genere non richiedono una prescrizione medica, ma se pensi di averne bisogno, il mio consiglio è comunque di consultare il tuo medico.
Insieme a lui potete valutare in dettaglio il tuo stato di salute. Ti dirà se sì in effetti hai bisogno di acido folico. O se invece ti serve qualcos’altro.
O se magari sì, ti serve, ma in associazione anche con altri rimedi.
La decisione sull’assunzione di un integratore spetta a te. Ma conviene compierla avendo chiara la situazione in cui ti trovi.
Il ruolo degli eccipienti
Oltre al discorso di qui sopra, tieni presente il ruolo degli eccipienti.
Sono sostanze inutili per l’organismo. I produttori li aggiungono spesso per migliorare la presentazione dei loro integratori.
Con la fastidiosa conseguenza di obbligare l’organismo a un ulteriore lavoro di smaltimento.
Per questo su Vitalunga evitiamo l’uso di qualsiasi eccipiente inutile.
E ti consiglio di seguire la stessa linea guida nel momento in cui acquisti un integratore a base di acido folico.
Il prossimo passo
Prima di tutto assicurati di avere una dieta equilibrata e di svolgere una dose adeguata di attività fisica.
A quel punto con regolarità, confrontati con il tuo medico in merito al tuo stato di salute.
Arrivate alla conclusione che serve integrare l’acido folico? Benissimo, scegli un prodotto di qualità, ovvero privo di eccipienti inutili.