Diverse cause possono ridurre i globuli rossi e portare conseguenze anche gravi. In questo articolo vedrai come aumentare i globuli rossi.
Capirai quali sostanze migliorano quantità e qualità dei globuli rossi e in quali cibi trovarle. Inoltre, vedrai cosa evitare per ottimizzare l’assorbimento di queste sostanze. Infine, parleremo degli integratori per migliorare la salute dei globuli rossi.
Ma prima, partiamo dalle basi: la funzione dei globuli rossi e come funziona l’anemia.
Qual è la funzione dei globuli rossi?
Il globuli rossi sono cellule presenti nel sangue. Si occupano di trasportare l’ossigeno agli organi. Fanno anche il lavoro complementare, ovvero portano via l’anidride carbonica che va eliminata.
Sono prodotti dal midollo osseo. Sono rossi perché contengono l’emoglobina, una proteina ricca di ferro.
Conoscere queste caratteristiche ti aiuterà a capire come aumentare i globuli rossi.
Quali sono i valori che identificano l’anemia?
Esistono vari tipi di anemia. In generale però sono legati a queste due problematiche:
- il globuli rossi sono troppo pochi perché l’organismo non ne produce abbastanza o ne vengono persi troppi,
- il globuli rossi sono poveri di emoglobina.
Si può parlare di anemia quando i livelli di emoglobina scendono sotto 13,4g/dl nell’uomo e 12 g/dl nella donna.
Oppure si può considerare l’ematocrito. Una persona anemica ha un ematocrito inferiore al 40% negli uomini e al 37% nelle donne.
Quali sono le cause dell’anemia?
Esistono molti fattori che influiscono negativamente su quantità e qualità dei globuli rossi:
- carenza di vitamina B12 e C,
- carenza di ferro,
- disturbi intestinali (che riducono l’assorbimento di ferro e altre sostanze utili ai globuli rossi),
- mestruazioni abbondanti,
- insufficienza epatica,
- gravidanza,
- infezioni ricorrenti,
- patologie neoplastiche, come leucemia e mielodisplasia,
- patologie infiammatorie croniche,
- malattie del midollo osseo,
- insufficienza renale,
- tumori,
- emorragie,
- ulcere,
- emorroidi,
- emolisi (reazione immunitaria post-trasfusione).
Quali sono i sintomi dell’anemia?
Ecco i sintomi principali legati a problemi ai globuli rossi:
- stanchezza,
- pallore,
- battiti accelerati,
- affanno respiratorio,
- dolori al petto,
- vertigini,
- problemi cognitivi,
- mani e piedi freddi,
- mal di testa.
Come aumentare globuli rossi ed emoglobina?
Ora che hai un quadro completo, vediamo la parte più importante. È possibile aiutare l’organismo a produrre globuli rossi nella quantità e qualità giusta con metodi completamente naturali.
Ovviamente, in certi casi questi possono non bastare. Se la situazione si protrae o si aggrava, parla con il medico.
Gli obiettivi sono tre:
- aumentare la quantità di ferro,
- aumentare la quantità di emoglobina,
- supportare la produzione di globuli rossi.
Ho raggruppato i consigli più utili per aumentare i globuli rossi in modo naturale secondo questi tre obiettivi.
Come aumentare il ferro
Prima di tutto, conviene consumare alimenti che contengono ferro in alta concentrazione. Ecco i più comuni:
- legumi, in particolare lenticchie, fagioli, piselli,
- bietole,
- spinaci (con succo di limone, altrimenti l’acido ossalico presente previene l’assorbimento del ferro),
- prugne,
- uva passa,
- uova,
- carne rossa,
- cipolla e simili (ad esempio porro),
- carne magra,
- pesce,
- frattaglie,
- frutta a guscio,
- verdure a foglia verde (scure),
- cereali integrali,
- cacao,
- verdure fermentate (aumentano assorbimento),
- erbe aromatiche,
- frutta dolce e acidula.
Per amplificare l’effetto di questi alimenti, è utile l’acido folico, che aiuta ad assimilare il ferro. Ecco la lista dei cibi comuni che contengono acido folico:
- lattuga,
- fegato di pollo,
- spinaci,
- zucchine,
- barbabietole,
- asparagi,
- fagioli.
Abbiamo dedicato un intero articolo all’acido folico. Spiega le sue funzioni e come assumerne a sufficienza. Lo trovi cliccando qui.
Anche la vitamina C aiuta ad assimilare meglio il ferro. La trovi soprattutto nella frutta e nella verdura di colore giallo, rosso e arancione. Quindi negli agrumi, nel melone, nei frutti di bosco, nei peperoni e nei pomodori.
Trovi più informazioni su questa vitamina cliccando qui.
L’ultimo elemento per aiutare a ad assorbire il ferro è La cisteina. L’alimento che ne contiene di più è la carne. Qui trovi la nostra guida alla cisteina.
Cosa evitare se vuoi aumentare il ferro
Attenzione che alcuni alimenti invece riducono l’assorbimento del ferro.
I primi imputati sono tè e caffè. Non devi eliminarli. Fai solo attenzione a non esagerare.
Soprattutto, evita di consumarli direttamente dopo un pasto che include alimenti ricchi di ferro. In sostanza, dai tempo all’organismo di assimilare il ferro prima di assumere caffeina.
Anche gli alcolici vanno limitati e consumati lontano dagli alimenti ricchi di ferro. Ovviamente, ci sono mille altri buoni motivi per ridurre o eliminare l’alcol. Lo stesso vale per le sigarette.
Queste raccomandazioni sono semplici. Ci sono purtroppo situazioni più complesse da riconoscere.
Molti vegetali, li hai visti nella lista qui sopra, contengono ferro. Purtroppo però il ferro nei vegetali è presente in una forma scarsamente assorbibile.
L’intestino e in grado di assorbire tra il 2% ed il 10% del ferro contenuto nei vegetali. Dalle fonti animali invece può assorbire tra il 10 ed il 35% del ferro contenuto. Quindi hai bisogno di mangiare molti più vegetali per assumere la stessa quantità di ferro.
E i problemi dei vegetali non finiscono qui.
Un eccesso di fibre causa l’espulsione di nutrienti utili. In sostanza, vai più spesso in bagno e insieme ai rifiuti espelli anche cose utili.
La soglia giornaliera di fibre è di circa 40 g per gli adulti. Oltre a questo livello rischi di avere feci liquide. Se succede, probabilmente stai eliminando nutrienti utili.
I cereali integrali e i legumi poi contengono sostanze che riducono l’assorbimento del ferro. Puoi diminuirne la concentrazione con l’ammollo, la fermentazione e la cottura. Nessun metodo però le elimina completamente. La cottura in particolare e il più debole dei tre.
Anche il calcio ed i fosfati contenuti nei latticini riducono l’assorbimento del ferro.
In generale, come per te e caffè, i consigli riguardo agli alimenti che riducono l’assorbimento del ferro sono due:
- non esagerare,
- non consumarli insieme o immediatamente dopo gli alimenti ricchi di ferro.
Come aumentare l’emoglobina
Per garantire la giusta quantità di emoglobina all’interno dei globuli rossi, la sostanza più utile è il rame. Gli alimenti con il contenuto maggiore sono:
- pollame,
- molluschi,
- cereali,
- cioccolato extra fondente,
- frutta a guscio.
Come aumentare la produzione di globuli rossi
Due vitamine aiutano ad aumentare globuli rossi. La prima è la vitamina A. Puoi trovarla in questi alimenti:
- carote,
- peperoni,
- albicocche,
- peperoni arancioni e gialli,
- fegato di bovino,
- olio di merluzzo,
- tuorlo,
- burro,
- formaggi.
La seconda è la vitamina B12. La trovi soprattutto in questi alimenti:
- carne,
- latticini,
- cereali,
- soia,
- crostacei.
Abbiamo scritto un articolo completo sulla B12. Ti spiega perché importante è i modi migliori per aumentarla. Leggilo cliccando qui.
Quali integratori per aumentare i globuli rossi
Molte delle sostanze utili alla produzione di globuli rossi sani sono disponibili in forma di integratore. Questa soluzione ti permette di assumerne una quantità maggiore e di controllare il dosaggio. Non puoi mai essere certo delle concentrazioni negli alimenti.
Inoltre, gli integratori sono molto utili per vegani e vegetariani. Come hai visto sopra, i vegetali contengono ferro scarsamente assorbibile. Inoltre, possono ridurne l’assorbimento.
Gli integratori in questo caso sono quasi l’unica soluzione.
Come puoi immaginare il primo integratore utile è il ferro.
Ma molte sostanze che aiutano a assimilare il ferro sono presenti anche sotto forma di integratori. Sono tutte sostanze utili anche per altri scopi, quindi gli integratori possono aiutarti in molti modi.
Ecco quindi quali intregratori includere nel tuo “cocktail”: